Parte per la prima volta con una sconfitta la nuova avventura dei Kompari, che ci aveva abituato ad esordi migliori. La squadra lamenta lacune in avanti, aldilà dell'assenza di Diviccaro ed in fase di impostazione. Frutto di questo malessere giocate scomposte ed attacchi sterili.
I Kompari scendono in campo in cinque e per dieci minuti cercano di mantenere la pressione degli avversari che trovano una rete prima dell'ingresso del sesto uomo, Aldo.
Riposizionati i Kompari terminano il primo tempo con la consapevolezza di riuscire a ribaltare il risultato e con qualche gol mancato sulla coscienza.
Si riparte con un passivo di due reti, ma si continua a correre a vuoto trovando la rete solo su calcio piazzato. Incassata la terza rete ... la gara è finita
Luigi (5,5) a destra difende bene ma non fa altrettanto nelle discese, riducendosi spesso a tiri sterili dalla distanza. Aldo (5,5) a sinistra fa il minimo indispensabile, lasciando qualche volta la difesa in affanno e la squadra in cinque per il primo quarto d'ora.
Tutto il peso di questa sconfitta passa per la cabina di regia, nelle mani di Riccardo (6) per i piedi di Tiscia (5) a Gianfranco (5), visibilmente privi di intesa, nenache fossero alla loro prima gara insieme.Fabio (6) tra i pali c'è e prende solo tre golletti senza alcuna colpa.
Certo la forma fisica è sembrata migliore delle ultime gare, ma come la storia della coperta insegna, a restar scoperto a questo giro ne è il morale della squadra.
Tra pochi giorni si riscende in campo contro una Dinamo rigenerata ...
TRIS ROSSOBLU’
7 anni fa
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